“Un uomo influente scaccia un gruppo di bambini che sta giocando, danzando e cantando intorno alla maschera intagliata della Grande Madre. Dopo essere caduto malato, l’uomo consulta un oracolo: agli dei non è piaciuto il suo comportamento, dal momento che i bambini li stavano onorando. L’uomo non capisce, l’oracolo spiega.
Tutto ciò che è prezioso è fragile.
Così è anche la tua vita.”
Passeggiando nel padiglione del Benin, alla Biennale di Venezia, ci siamo imbattuti in questa leggenda apocrifa, raccontata dal curatore Azu Nwagbogu, e nella frase che la riassume.
Ci è piaciuta tanto da sceglierla come titolo della X stagione di Fucina Culturale Machiavelli.
Gli spettacoli e i concerti qui presentati sono stati scelti per comporre un’ode a tutto ciò che è prezioso e fragile.
Tutto ciò che è piccolo, tutto ciò che è nascosto, tutto ciò che è appena nato. La fantasia dei bambini, le cose dello spirito. La gentilezza e le api, la diversità, le case di Pompei, i libri antichi, la diplomazia, un albero che cresce infilando le radici tra le rocce, il pensiero, il lavoro culturale e quello degli insegnanti, la vita umana in un teatro di guerra, una stella che non si sa se sia ancora viva ma la cui luce arriva ancora, il tuo tempo con chi ami o per fare ciò che vale davvero la pena fare. Read More
La sala da concerto di Fucina si arricchisce di una camera acustica, progettata appositamente per noi da un ingegnere esperto in acustica architettonica e realizzata da…
Buon primo maggio, lavoratori e lavoratrici dello spettacolo!!
Ma chi sono, costoro?
Piccola premessa utile. Ci piace l’idea di usare questo spazio per aprire qualche scorcio sul “dietro le quinte” di Fucina. Oggi, che è la festa dei lavoratori, vogliamo raccontarvi un’assurdità possibile che tanti teatri come noi conoscono, cioè che la cultura, pur scegliendo di non produrre profitto, possa però creare lavoro. Così che ogni volta che acquisterete un biglietto saprete cosa, anzi chi, state andando a retribuire, per davvero.
Ti senti fuori posto?
A volte, anche noi. Per questo ne abbiamo creato uno speciale.
Vieni a stare fuori posto con noi.
Fuori Posto è il titolo dell’ottava stagione di concerti e spettacoli di Fucina Culturale Machiavelli, in onore a chi spesso non si sente nel posto giusto. Forse perché un posto giusto non c’è più, perché il mondo è a soqquadro, perché non vuole stare al posto che gli è stato assegnato, o perché ha il proprio posto al caldo ma sente troppo forte la vicinanza a chi quel posto non l’ha mai avuto.
Cultura che unisce e non divide
Il discorso di Mattarella riporta al centro la cultura come strumento di pace
Non basta essere lavoratori della cultura per essere (o ritenersi) assolti.
Non è detto che se il nostro lavoro quotidiano maneggia la poesia, la musica, la letteratura come il pizzaiolo maneggia la pasta lievitata, questo elevi il nostro spirito fino a fare di noi degli esseri del tutto intelligenti, tolleranti, attenti e sensibili, con sguardo privilegiato sulla realtà. E’ un attimo distrarsi, e un attimo può durare un mese, un anno, una vita.
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La nuova stagione di Fucina Culturale Machiavelli
Sono aperte le selezioni per il bando di tirocinio presso Fucina Culturale Machiavelli, impresa culturale ed Ente del Terzo Settore, nell’ambito del Fundraising. In partnership con l’Ente di Formazione ENAC Veneto, all’interno di un progetto nell’ambito della dgr 818 del 23/06/2020 sono aperte le candidature per il Tirocinio di seguito definito. Read More