3 marzo 2018
Fucina Culturale Machiavelli
MUZO DANCE THEATRE COMPANY
scritto, diretto e interpretato da Matteo Zonca e Giulia Roversi
spettacolo di Teatro Danza nel quale il confine tra prosa e coreografia si dissipa in un’atmosfera evocativa. Alla domanda “Se rimandi, scissi i contrari, cosa rimane in mano?” si corre a piedi nudi oltre la nostalgia del che si ascoltava di più perché c’era poco da guardare e si sentiva di più perché c’era poco da vedere. Erano ere allora, e ora? È ora? Nel drammatico, nel comico, nel riflessivo.
Lì, dove il movimento si rende parola e la voce non è che suono custodito nella forma delle lettere. Dove un saggio non vale un movimento ed un movimento non vale una parola. A furia di dividere, non restiamo che soli. Senza fiato e senza forza, perché inutili se senza i nostri contrari. Come ci si scappa? Alla fine, nella sua complessità, si tratta semplicemente di ruotare nel verso giusto le polarità. O almeno tentare.
Chi è MuZo Dance Theatre Company?
Fondata e diretta da Matteo Zonca e Giulia Roversi, la muZo Dance Theatre Company nasce a fine 2016 a Verona, nelle rincorse dei percorsi della danza contemporanea, del teatro e dell’acrobatica. Dagli studi in Italia ed all’estero, tra fredde città nordiche ed il caldo del sud. La compagnia si avvale di un proprio metodo indirizzato all’evocazione e all’immaginario le cui trasposizioni registiche e coreutiche si dissociano dalla stretta narrativa. L’impronta registica di Matteo Zonca ha il retrogusto di Kabuki e delle sale di cinema giapponese in missione per trasformare il tempo in spazio e viceversa. Ex campionessa di ginnastica artistica e danzatrice, la coreografa Giulia Roversi forgia il movimento attraverso una rielaborazione, tanto tecnica quanto emotiva, del concetto di base. Ma i ruoli, lasciano respiro libero alla contaminazione di movimento su regia e regia su movimento.