Descrizione
JOHN MODUPE
John Modupe è un podcaster e stand-up comedian classe ’93 nato in provincia di Parma da famiglia nigeriana. Nel 2019 nasce il suo podcast comico, OMJ Podcast e comincia a scrivere e pubblicare i primi monologhi “sconcertanti” dove tratta di argomenti estremamente sensibili di attualità con una visione critica-ironica e spesso provocatoria.
Nei suoi monologhi e nel podcast affronta tematiche legate all’identità e cultura, cercando di ridefinire e ampliare il significato di tutto, se stesso incluso. Conosciuto e apprezzato in rete per le sue capacità affabulatorie, affronta anche tematiche legate alla Blackness e all’identità.
Scrive di sé:
Mi chiamo John ma il nome è Olaoluwa, sono un Millenial, sono nato il 3 Dicembre ’93, ho 30 anni.
Sono molto timido anche se nella vita parlo dal vivo e nel segreto.
La mia amica di destino dice che in realtà, voglio solo essere lasciato in pace.
Ecco, forse la mia dimensione sta proprio lì, nella pace, una voce così sottile e al contempo così strida che dice: MOLLATEMI.
Da 5 anni ormai, ogni settimana, sono interprete di questa dimensione pacifica. Dalla Nigeria, mio paese d’origine, a Parma, dall’ipocrisia di questi mondi, alle mie risate che risuonano come gabbiani della pace.
Sembro una persona complicata, in realtà, sono solo piuttosto sconcertato, come i monologhi che scrivo.
Simulazione degli dèi
Uno spettacolo distopico, basato su un universo immaginario, un universo che quasi si riflette come un Doppelgänger spirituale della cultura Italiana e non solo. Però gli dei sono morti, e qui siamo intrappolati in una simulazione che si rivela non essere così fittizia.
Lo spettacolo parte dal racconto della sua storia, di millenial nato in una famiglia Nigeriana e cresciuto a Carignano (un piccolo paesino nella provincia di Parma) in cui è portato a dover confrontarsi con l’irresistibile tentazione di fingersi middleclass per essere accettato, mentre la madre pulisce le case dei suoi compagni di classe. Fra discriminazioni, traumi e realizzazioni esistenziali, lo spettacolo si evolve in una descrizione di un ragazzo ora più adulto, che ha imparato a vedere il mondo per quello che è un carnevale di mostri ideologici. Ad esempio, il capitalismo è un orso polare con i denti di un leopardo, è grande e grosso, ogni inverno diventa più forte e feroce, ma in questo mondo, è solo una mascotte di coca-cola. “Questi mostri ideologici li ho incontrati tutti in un sogno vivido” spiega Modupe.