La verità non si uccide

8,0014,00 IVA inclusa

Rassegna L’Altro Teatro / City

venerdì 28 marzo ore 21.00
Teatro Camploy, Verona

uno spettacolo scritto e diretto da Sara Meneghetti
con Zahra detta “Ziba” Kazemi-Ahmadabadi – Anna Benico
Natal’ja Estemirova – Jessica Grossule
Juliano Mer-Khamis – Davide Lazzaretto
musica dal vivo Stefano Soardo
disegno luci Pietro Paloschi
contributo video di Luca Meneghetti
produzione Fucina Culturale Machiavelli

Cisgi0rdania, Cecenia, Iran.
Tre luoghi, tre persone, tre storie vere di coraggio e libertà, più attuali che mai.

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BIGLIETTI

14 € intero
12 € ridotto under 30 – over 70
10 € ridotto convenzioni (guarda la lista delle convenzioni)
8 € ridotto speciale under 18 e per gli iscritti ai corsi di teatro e musica di Fucina 24.25
gratuito per persone con disabilità (biglietto ridotto per l’accompagnatore)

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Descrizione

Lo spettacolo

Lo spettacolo di Sara Meneghetti torna in scena al Teatro Camploy per la rassegna L’Altro Teatro/City, organizzata da RSVP e Comune di Verona.
Protagonisti dello spettacolo la fotoreporter iraniana-canadese Zahra detta “Ziba” Kazemi-Ahmadabadi (interpretata da Jessica Grossule) uccisa a Teheran, Natal’ja Estemirova (Anna Benico), amica intima e collaboratrice di Anna Politkovskaya, che come lei è stata assassinata forse proprio dallo stesso mandante, e Juliano Mer-Khamis (Davide Lazzaretto), attore e formatore teatrale, nonché film-maker e attivista che ha dedicato la propria vita fino all’ultimo, ai bambini del campo profughi di Jenin in Cisgiordania, dove ha fondato il Freedom Theatre.
Una riflessione urgente sulla complessità del reale, sui conflitti che lo infiammano, sulle loro stratificate motivazioni e responsabilità e sulle voci che a questi cercano di opporsi.
Nota di regia

In questo spettacolo raccontiamo tre storie vere e recenti, tre persone che vale la pena conoscere.
E prendiamo in giro noi stessi, che ogni giorno tentiamo di mettere insieme pezzi di mondo – frammenti che ci appartengono ma ci sono anche estranei – per ricostruire qualcosa di vivo e spaventoso che somigli alla verità, non *una* verità ma *la* verità, e più spesso rinunciamo perché, niente, semplicemente, ci siamo distratti.

La frase del titolo è di una di loro, una che credeva di doverlo usare quell’articolo determinativo, che aveva il coraggio di farlo pur sapendo che era pericoloso.

Additional information

tipo biglietto

intero, ridotto (under 30- over 70), ridotto convenzioni, ridotto speciale

Dettagli dell'evento

Data: Marzo 28, 2025

Ora di inizio: 21:00 CEST

Orario di fine: 22:00 CEST

Luogo: Fucina Culturale Machiavelli