Descrizione
Il concerto
“Due cose riempiono l’animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto piú spesso e piú a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me. Queste due cose io non ho bisogno di cercarle e semplicemente supporle come se fossero avvolte nell’oscurità, o fossero nel trascendente fuori del mio orizzonte; io le vedo davanti a me e le connetto immediatamente con la coscienza della mia esistenza. “
Così il filosofo Immanuel Kant descriveva un nuovo mondo fatto di luce e di grandi speranze per il futuro, un nuovo mondo fatto di pensiero, di immagini, ma anche di suoni.
Programma del concerto
Baldassare Galuppi “Il filosofo di campagna” overture (1754)
Mozart concerto per pianoforte e orchestra n.1 K271 “Jeune homme” (1777)
I Allegro
II andantino
III rondeau presto – minuetto cantabile – presto
Franz Joseph Haydn sinfonia n.22 in Mi bemolle maggiore “Il filosofo” (1764)
adagio
I presto
II minuetto e trio
III finale (presto)
Giovanni Bertolazzi
Giovanni Bertolazzi è il vincitore del 2° Premio e di 5 premi speciali al Concorso Pianistico Internazionale “Franz Liszt” di Budapest (2021).
Nato a Verona nel 1998, si è avvicinato al pianoforte da bambino, crescendo in una famiglia particolarmente interessata alla cultura, all’arte ed alla musica.
Dopo aver conseguito il diploma accademico di I livello in Pianoforte con 110 e lode presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia con Massimo Somenzi, decide di seguire gli insegnamenti della scuola pianistica di Epifanio Comis presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “V. Bellini” di Catania, dove ha conseguito il diploma accademico di II livello con 110, lode e menzione speciale.
Durante i suoi studi, ha frequentato diverse masterclass di pianoforte tenute da illustri pianisti e pedagoghi come Lily Dorfman, Joaquín Achúcarro, Matti Raekallio, Violetta Egorova, Boris Berezovsky, Stephen Kovacevich e Jean-Efflam Bavouzet.
Ha vinto più di 40 premi in concorsi pianistici internazionali, tra cui il 1° Premio al Concorso Pianistico “Siegfried Weishaupt” di Ochsenhausen (2017), il 1° Premio al Concorso Pianistico Internazionale “Sigismund Thalberg” di Napoli (2018) e il 4° Premio al Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano (2019). Nel giugno 2019 a Milano ha ricevuto il “Premio Alkan per il virtuosismo pianistico”.
Da gennaio 2020, Giovanni è sostenuto artisticamente dall’Associazione Culturale “Musica con le Ali”.
Nel luglio 2022 è stato premiato con il “Tabor Foundation Award”, riconoscimento assegnatogli dalla Verbier Festival Academy in occasione del Verbier Festival (Svizzera).
Si è esibito in importanti sedi tra cui Teatro La Fenice di Venezia, Palazzo Pitti di Firenze, Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, Teatro Bellini di Catania, Palazzo del Quirinale a Roma, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, “F. Liszt” Academy of Music di Budapest, Liszt Ferenc Memorial Museum a Budapest, Landesmusikakademie di Ochsenhausen, Kadrioru Kunstimuuseum di Tallinn, Steinway Hall a Londra.
Inoltre è stato ospite di prestigiose organizzazioni musicali come Serate Musicali di Milano, Amici della Musica di Padova, Bologna Festival, Amici della Musica di Firenze, Verbier Festival, Cziffra Festival di Budapest nell’ambito del quale è stato anche invitato a registrare un programma dedicato a Beethoven e Liszt per Bartók Rádió.
È stato il protagonista della presentazione ufficiale al pubblico del pianoforte da concerto più lungo al mondo, il BORGATO GRAND-PRIX 333.
Tra gli eventi più salienti della sua carriera vi sono i concerti con l’Orchestra Filarmonica Ungherese, l’Orchestra del Teatro la Fenice, l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini e l’Orchestra Sinfonica Siciliana, dirette rispettivamente dai Maestri Gergely Vajda, Maurizio Dini Ciacci, Epifanio Comis, Daniel Smith.
Nell’aprile 2022 è stato realizzato il suo nuovo disco, dedicato interamente alle musiche di Franz Liszt e pubblicato da Borgato Collection. L’album, registrato su pianoforte Borgato Grand-Prix 333, è stato premiato con il “Supersonic Pizzicato Award” dalla rivista Pizzicato (Lussemburgo).